Fotografare fulmini e saette

Ho deciso di scrivere o riportare articoli per chi ama la fotografia, attraverso "lezioni" su vari aspetti. Iniziamo con una serie di articoli che riguardano la fotografia notturna e i suoi aspetti caratteristici.

Ad esempio, i fulmini sono soggetti davvero interessanti da fotografare, in quanto i disegni che creano in cielo sono unici e irripetibili. 

I fulmini non sono facili da fotografare, anche per la loro posizione nel cielo che è imprevedibile. Per catturare delle buone immagini dei fulmini, bisogna seguire alcune semplici regole:

  • la macchina deve essere montata sul cavalletto;
  • utilizzo della cosiddetta Posa B;
  • scatto flessibile sempre pronto;
  • pellicola o ISO di bassa sensibilità;

E' sempre bene puntare l'obiettivo (anche il 50mm va bene) verso una zona buia del cielo e aprire l'otturatore per un tempo piuttosto lungo (anche diverse decine di secondi, se la macchina lo consente), con la speranza che i fulmini cadano proprio in quella zona.
Nella scelta del diaframma dobbiamo tenere presente che la luminosità propria dei fulmini è molto elevata e quindi è consigliabile chiudere il diaframma su valori piuttosto chiusi (f/11 o f/16).

Quando è possibile, conviene inserire nella composizione dell'immagine anche una porzione di paesaggio (come abitazioni, colline o montagne), in modo da aggiungere all'inquadratura un termine di paragone che esalti la grandiosità del fulmine.

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